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Le serrature che abbiamo in casa possono essere di tantissimi tipi, anche se il loro compito è sempre lo stesso e cioè chiudere e/o bloccare una porta o in altri casi uno sportello. Si pensi che le serrature siano utilizzate da oltre seimila anni, tanto che un esempio rudimentale è stato trovato tra le rovine di Ninive, cioè la capitale dell’antica Assiria. Per arrivare a una serratura che somigli a quelle che oggi abbiamo nelle nostre case o sulle portiere dei nostri mezzi dobbiamo attendere il 900 e sono da attribuire agli inglesi che lavoravano il metallo in maniera notevole dal punto di vista artigianale.
C’è una curiosità legata però all’Antica Roma dove si dice che i benestanti tenessero i loro oggetti preziosi all’interno di scatole chiuse da serratura e che indossassero come anelli alle dita le chiavi, cosa che permetteva loro di tenerle a portata di mano e sicuramente di non perderle mai contraddistinguendo di fronte agli altri l’alto stato sociale. La Rivoluzione industriale fece poi il resto e alla fine del XVIII secolo con lo sviluppo dell’ingegneria di precisione tutto fu prodotto con maggiore complessità. Fino ai giorni nostri in cui molte cose sono cambiate: ci sono innumerevoli tipologie di serrature e anche, di conseguenza, di chiavi.
Come scegliere la giusta serratura
Sostanzialmente possiamo dire che esistono oggi in commercio diversi tipi di serrature, sia per porte interne che per porte esterne, a battente o scorrevoli. Nella scelta di una serratura il primo passo è quello di capire quale sarà la destinazione della stessa. Oltre ai prodotti per le abitazioni private, ci sono quelli per gli esercizi pubblici, che in qualche modo si possono aprire anche dall’esterno per sicurezza, quelli ad azionamento elettronico (pensiamo agli hotel con la tessera) e anche altre.
Per le porte interne ad un’abitazione tutto dipende dallo spazio disponibile, dal tipo di porta, mentre per la scelta della serratura della porta verso l’esterno, tutto normalmente si basa sulla sicurezza.
In casa in caso di porte scorrevoli si installano di norma le serrature senza chiave a gancio a scomparsa, mentre per le porte a filo la serratura a molla, classica ma intramontabile. Per le porte battenti il must è la serratura a chiave: di cui cambiano i design, ma non il funzionamento di base.
Per l’ingresso e l’esterno? Le più diffuse sono quelle a cilindro europeo: compatte e resistenti, perfette per spazi ristretti, porte scorrevoli esterne, cancelli. Seguono per diffusione anche quelle digitali o elettriche. Se la porta d’ingresso è blindata, la sicurezza della stessa sarà proporzionale ovviamente al tipo di serratura: le più gettonate sono il modello a coda di rondine, con chiave a pistone e il sistema già citato a cilindro europeo, magari con l’anti-bumping.
Consigli per le serrature
Ma cosa fare in caso di problemi con le serrature? Cambiarle è veramente complicato e difficilmente se non si ha un po’ d’esperienza lo si può fare da soli. Per questo motivo è sempre consigliabile rivolgersi a dei professionisti come Fast Manutenzioni. Un’azienda seria e preparata, specializzata nelle riparazioni e manutenzione delle serrature, può fare un lavoro molto rapido e attento arrivando a risultati molto rapidamente, cosa che ci si auspica sempre soprattutto se ad avere problemi è la porta di ingresso a casa.
Un professionista può inoltre, talvolta, riuscire a riparare una serratura anziché costringervi a sostituirla in toto, cosa che comporta ovviamente tutta la gestione della copia delle chiavi per i membri della famiglia.
